Per anni si è pensato che quei resti a largo di Barletta appartenessero ad un vecchio sottomarino di origine britannica ma, a quanto pare, così non è:

Parliamo dei resti metallici di un sommergibile già noti da tempo agli esperti, presenti da decenni sul fondale dell’Adriatico, all’altezza della città cocapoluogo della Provincia BAT. Come riportato da un video diffuso su YouTube – cui link al filmato condividiamo qui sotto – grazie agli approfondimenti effettuati da un team di ricerca di Foggia, è stato possibile identificare i resti in quelli del “Giovanni Bausan”, vecchio sommergibile della Regia Marina della classe d’epoca Pisani, entrato in servizio nel lontano 1928. Ribatezzato in seguito con la sigla “GRS251“, nel 1942 fu disarmato e convertito in bettolina per il trasporto di petrolio. Poco dopo il termine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1946, infine, fu sottoposto a demolizione. A quanto pare, il “senso ecologico” dell’epoca non era molto sviluppato, visto che per “demolizione” si intese, evidentemente, lo scarico dei resti del vecchio sommergibile in mare (fortunatamente privo di sostanze pericolose). A tal proposito, riportiamo qui sotto il link ad un video-approfondimento diffuso sul web:
Ulteriori informazioni sula storia di questo vecchio sommergibile italiano qui. Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall’app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/pugliareporter. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. PugliaReporter.com è anche su twitter.com/PugliaReporter e su linkedin.com/company/pugliareporter.