Puglia: sequestrati prodotti ittici privi di tracciabilità in una pescheria tarantina. Denunciato e sanzionato il titolare

Nella città di taranto continua l’attività di contrasto all’abusivismo ittico ed ai furti di energia elettrica condotta dal personale del Commissariato Borgo, con la consueta collaborazione del personale del Dipartimento di Prevenzione ASL e dei tecnici di Enel Distribuzione. Al fine di tutelare la salute dei consumatori il personale del Commissariato Borgo, di concerto con gli operatori della ASL, hanno controllato nella prima settimana del mese di maggio diverse pescherie e riscontrato all’interno di una di esse gravi irregolarità che hanno portato al sequestro di 7 vaschette di cozze a solo frutto, 17 vaschette di cozza a mezzo guscio, 8 kg di ostriche, 3 kg di cozze pelose, 3 kg di noci di mare, 2 kg di fasolari e 5 kg di cozze nere a mezzo guscio in quanto privi della documentazione sulla tracciabilità del prodotto. Gli alimenti sequestrati sono stati distrutti ed il titolare dell’esercizio commerciale è stato sanzionato per le violazioni accertate.

In una pescheria di Palagiano la Polizia ha constatato che all’interno della stessa lavorava un giovane, che, pur senza regolare assunzione, svolgeva mansioni di vendita in piena autonomia e senza la presenza del titolare che è stato sanzionato in base alla normativa del nuovo Decreto Legge 146/2021 in materia di sicurezza del lavoro e di contrasto del lavoro irregolare.

Ricordiamo che è possibile seguire tutte le news cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/Tarantopugliareporter/. Ricordiamo inoltre che è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp della provincia di Taranto per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo email.