Puglia: al porto di Bisceglie altri due seabin per la riduzione della plastica in mare. Il sindaco Angarano: “il nostro porto un modello in Puglia e in Italia”

Bisceglie è uno dei sette Comuni in tutta la Puglia ad aver ottenuto un finanziamento regionale per l’installazione di due seabin al porto turistico, veri e propri cestini del mare ad alta tecnologia che raccolgono rifiuti come macro e microplastiche, detriti e rifiuti galleggianti attraverso un’opera di filtraggio continuo delle acque. Ogni seabin può garantire la raccolta di centinaia di quintali di rifiuti all’anno.

La Regione Puglia ha infatti ammesso a finanziamento con 22.000 euro, la quota massima erogabile, la candidatura del Comune di Bisceglie all’avviso pubblico per la partecipazione al Progetto “MARLESS MARine Litter cross-border awareNESS and innovation actions” – Programma di Cooperazione Europea INTERREG Italia Croazia 2014/2020, che si prefigge l’obbiettivo di migliorare le condizioni di qualità ambientale del mare e delle zone costiere attraverso un nuovo approccio per risolvere il problema dei rifiuti marini, nonché azioni integrate transfrontaliere e l’adozione di tecnologie innovative per la prevenzione, il rimedio e il recupero della plastica e delle microplastiche.

Bisceglie si conferma, ancora una volta, una Città attenta e sensibile all’ambiente, all’avanguardia nell’attuazione di politiche per contrastare l’inquinamento e sensibilizzare al rispetto della natura”, ha sottolineato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “Il nostro porto turistico era già dotato di un seabin per iniziativa del Circolo della Vela. Ora, aggiungendone altri due, diventerà ulteriormente un approdo modello in Puglia e in Italia per le buone pratiche intraprese a favore della salvaguardia del mare, una delle nostre risorse più preziose. Anche per azioni come queste, figlie di lungimiranza, competenza e programmazione, la nostra Città ha visto confermata la doppia bandiera blu anche nel 2022. Un ringraziamento va alla Regione Puglia per l’attenzione che riserva al territorio e all’ufficio tecnico comunale e a Bisceglie Approdi che hanno collaborato alla realizzazione di questo bel progetto”.

“Purtroppo sono numerosi i fattori che generano i rifiuti marini che minacciano seriamente il futuro dell’ecosistema marino e del pianeta”, ha aggiunto l’Assessore all’ambiente della Città di Bisceglie, Gianni Naglieri. “Il finanziamento ci consente di affrontare questo fenomeno con diverse metodologie di intervento, mettendo in atto azioni concrete di monitoraggio, gestione, prevenzione e rimozione dei rifiuti marini. L’intento, infatti, oltre quello pratico di ridurre plastiche e microplastiche in mare, differenziando al contempo i rifiuti, è quello di promuovere la cultura del rispetto del mare e dell’ambiente partendo dai bimbi e dai ragazzi”.