In Puglia c’è un gigantesco sito del Neolitico trascurato, Striscia la Notizia segnala la necropoli di Gravina – link VIDEO

Ghione misura la profondità dell’apertura di una delle tombe

Il programma televisivo Striscia la Notizia (Mediaset) è tornato a parlare della Storia della Puglia per segnalare un sito di elevato interesse archeologico e paleontologico:

Come documentato in un servizio diffuso online, l’inviato Jimmy Ghione ha rivelato le condizioni di un sito risalente al Neolitico situato nel territorio di Gravina in Puglia. Si tratta dei resti di un’antichissima necropoli – si tratterebbe persino della terza più grande in Italia – completa di molteplici tombe vecchie di migliaia di anni. Qui, un tempo, erano presenti anche resti di vasellame antico, purtroppo andati perduti a causa dell’incuria che ha permesso ai tombaroli di impossessarsi di questi reperti archeologici in modo illegale. Al contempo, molte aperture delle tombe risultano particolarmente profonde e nascoste dalle erbacce: una potenziale trappola per bambini che necessita di interventi per la messa in sicurezza. Oggi – segnala un’associazione locale ai microfoni di del programma televisivo – questo sito continua ad essere vittima dell’incuria. Un patrimonio immenso che andrebbe assolutamente salvato e rivalutato. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link al servizio diffuso sul sito ufficiale di Striscia la Notizia:

https://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/indiana-ghiones-e-la-necropoli-sottovalutata_77798.shtml

Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall’app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/baripuglia. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. PugliaReporter.com è anche su twitter.com/PugliaReporter e su linkedin.com/company/pugliareporter.