Due società – di cui la prima principale operatore della telefonia in Italia – sono state condannate nell’ambito di un processo riguardante un uomo deceduto per tumore all’ex Ilva di Taranto:

Stando a quanto si apprende, il Giudice del Lavoro del Tribunale di Taranto ha condannato le due aziende a risarcire in solido gli eredi di un ex operaio dell’appalto dello stabilimento siderurgico, morto a 67 anni nel 2016 per mesotelioma pleurico dopo aver lavorato per 20 anni per le società coinvolte a contatto. Nel corso del processo, è stato confermato come l’operaio abbia avuto frequenti contatti con l’amianto durante il periodo di lavoro. Il giudice ha confermato che, pur non avendo alcuna soggettiva responsabilità nella tutela della sicurezza dei lavoratori, la compagnia telefonica è comunque “civilmente responsabile dei danni cagionati dalle società che l’hanno preceduta”. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link ad un servizio televisivo diffuso sul web:

Ex Ilva Morì per amianto, risarcimento per eredi – link video:

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