Un vero e proprio labirinto che un tempo ospitava ben otto frantoi di probabile origine millenaria ma che continuarono a funzionare anche tra il XVII e il XIX secolo quando in questi sotterranei si produceva olio cui prodotto finale veniva distribuito anche all’estero (si parla di olio da lampada fornito anche a Londra e a Parigi). Un patrimonio di interesse storico-culturale oggi anche risorsa turistica di notevole valore protagonista anche di un breve servizio del Tg1 (Rai):
Sotto Presicce (che oggi rientra nel territorio del Comune di Presicce-Acquarica) si lavoravano le olive grazie alle straordinarie capacità naturali di isolamento termico ed acustico garantite dalla calcarenite leccese, roccia sedimentaria clastica tipica del Salento:
Stando a quanto riportato dagli storici, donne e bambini restavano in superficie, gettando le olive agli operai uomini da apposite fessure definite dai locali “sciave“:
A tal proposito, riportiamo qui sotto i link ad alcuni spezzoni di approfondimenti televisivi diffusi dalla Rai:
Approfondimento con Mario Tozzi – link video:
Il servizio del Tg1 sul sito Rai: https://www.rainews.it/notiziari/tg1/video/2022/06/Tg1-ore-2000-del-10062022-269e2233-f416-44d7-94d1-6c1c82c61379.html
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