Opere d’arte su muro sono stati scoperti negli ultimi giorni su una parete successivamente scoperta attraverso la graduale rimozione dell’intonaco. Stando a quanto dichiarato dagli esperti, ci sarebbero pochissimi dubbi sulla paternità dell’opera scoperta sulla casa a San Menaio, sul Gargano:
si tratta di inediti di Andrea Pazienza realizzati con bombolette spray bludella. Quel «Paz 72» posto come firma sulla parete della vecchia casa vacanze di famiglia, indica evidentemente che già a 16 anni il noto fumettista – morto a 32 anni, nel 1988 – si divertiva ad imbrattare le pareti della camera più piccola della casa di famiglia. Stando a quanto si apprende da una ricostruzione giornalistica, parte dell’opera sarebbe già stata notata nel 2003 dai proprietari della struttura. Chi rappresenterebbe l’opera inedita di Pazienza? Anche in questo caso, i dubbi sarebbero veramente ridotti:
L’opera sarebbe un omaggio al professor Visca, suo insegnante di disegno al Liceo Artistico di Pescara prima e poi di vita. Non a caso, tra i disegni spuntano anche frasi come «Good bye», «Uhm», «Love», «W Fiorenzo» e una frase, «Ca t pozzn accid», prese in “prestito” dal dialetto sanseverese, quello della città in provincia di Foggia di cui era originario il padre Enrico. Anche se nato a San Benedetto del Tronto (nelle Marche) e morto in Toscana, Pazienza condivise una parte della sua breve ma intensa vita a Nord della Puglia. Tra i murales più celebri vi è anche quello realizzato nel 1987 per la Fiera del Fumetto di Napoli, e conservato dal 2013 presso il Padiglione America Latina della Mostra d’Oltremare di Napoli e recentemente restaurato. Riguardo la scoperta effettuata sul Gargano, riportiamo qui sotto i link ad alcuni video diffusi sul web:
Dal muro emerge un Andrea Pazienza inedito, dopo 50 anni ritrovati i primi lavori – link video:
Dal muro emerge un Andrea Pazienza inedito, dopo 50 anni ritrovati i primi lavori – link video:
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