I resti di una gigantesca nave romana – forse lunga circa 15 metri – sono stati individuati a largo del tarantino: stando a quanto si apprende anche visionando un filmato diffuso online – cui link riportiamo qui sotto – infatti, un sub ambientalista del territorio è riuscito a filmare e a fotografare molteplici manufatti che testimoniano la presenza dei resti dell’antica imbarcazione, probabilmente affondata a causa di una tempesta. Ancora oggi, tra le rocce e gli organismi marini, è stato possibile osservare tegole ed altro materiale tipico dell’edilizia del periodo imperiale, a sostegno della tesi che la nave affondata stava trasportando l’occorrente per la ristrutturazione di una villa della zona:

Nel periodo compreso tra il I e il IV secolo d.C. – cui epoca sarebbe compatibile con una prima datazione dei reperti – infatti, molteplici risultavano le ville collegate a possedimenti agricoli in periodo romano imperiale, con annessi mosaici, cisterne ed alloggi per la schiavitù. A dimostrazione di ciò, vi sono anche i ruderi di ville romane come Gandoli, Saturo, Luogovivo, Lido Silvana. A differenza di quelle della Marina Militare Romana, le navi mercantili romane erano caratterizzate da uno scafo tondeggiante e robusto, con una propulsione unicamente a vela:

I resti antichi sono stati trovati tra Luogovivo e Baia d’Argento, a largo del comune di Leporano (Taranto). La scopertà verrà sottoposta ad ulteriori accertamenti da parte della Soprintendenza. A tal proposito, riportiamo qui sotto i link ad alcuni video diffusi sul web:

CARICO DI UNA NAVE ROMANA: naufragio a Marina di Leporano – link video:

23 Luglio 2022 Taranto Ritrovati resti di una nave romana – link video:

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