Puglia: Festival “Il Giullare”, questa sera a Trani il gran galà in piazza Duomo

La quattordicesima edizione del Festival “Il Giullare – Teatro contro ogni barriera” di Trani volge al termine. Dopo il successo del concerto di ieri sera, sabato 6 agosto, di Alberto Bertoli, figlio di Pierangelo, che, a 20 anni dalla morte del padre, ha incantato piazza Duomo cantando le canzoni del cantautore e “cantastorie” romagnolo, con ampio spazio dedicato ad un’intima narrazione sul rapporto tra padre e figlio, questa sera, domenica 7 agosto, alle 21 Piazza Duomo a Trani, il galà di chiusura del Festival. Una serata spettacolo con performance di arte varia, condotta da Marco Colonna e Veronica Pellegrino di Radionorba.

Tra gli ospiti in programma: la presentatrice Rai Paola Severini Melograni; la band “I Ladri di Carrozzelle”; il campione paraolimpico di sci nautico e scrittore, cieco dalla nascita, Daniele Cassioli; il regista del film “Marilyn ha gli occhi neri” Simone Godano; il cantante finalista di All Togheter Now 2019 Federico Martello; la violoncellista Valentina Irlando; il ballerino sordo finalista di Italia’s Got Talent Simone Corso; i campioni italiani paralimpici di danza sportiva e campioni europei Elisa Pascali e Federico Morgagni.

L’idea del Festival è nata nel 2008 a un gruppo di giovani volontari che prestavano servizio presso una casa d’accoglienza. Volevano proporre un teatro inclusivo, in cui, nell’incantevole gioco delle parti che annulla le differenze per esaltare le maschere degli attori, fossero protagonisti sia attori normodotati che attori con diversa abilità. Quell’idea è diventata una splendida realtà, un punto di riferimento nella cultura dell’integrazione. E non poteva esserci nome più azzeccato del giullare, un personaggio che attraverso lo scherno e la derisione dimostra alla società che la diversità non è sinonimo di inferiorità bensì una peculiarità da raccontare. Tra spettacoli teatrali, musica, cabaret, presentazioni di libri, Trani si è trasformata in un grande palcoscenico che ha coniugato cultura e spettacolo, ma anche integrazione e solidarietà, allo scopo di affascinare ad un nuovo modo di vivere la normalità e la diversità attraverso l’arte. Sul palcoscenico attori con e senza disabilità, in grado di regalare forti emozioni.