A Martina Franca ancora controlli a tappeto nella Città della Valle d’Itria, dove si continua a registrare un considerevole flusso turistico:
I militari dell’Arma dei Carabinieri, affiancati dai loro colleghi del Nil e del Nas, hanno eseguito controlli in due locali del centro storico segnalando una 27enne di Taranto, amministratore unico di una impresa di ristorazione, per alcune violazioni al Testo Unico sulle norme relative alla salute e sicurezza dei lavoratori, tra cui l’aver impiegato un lavoratore non assunto. E’ stato comunque imposto all’amministratore un termine perentorio per l’adempimento delle prescrizioni di legge, in mancanza del quale verrà adottato il provvedimento di sospensione cautelare dell’attività imprenditoriale, e comminate una sanzione penale di 33.923 euro e una amministrativa di 7.100 euro. Ma le scoperte dei Carabinieri a Martina Franca non sono finite qui:
Nel secondo locale, invece, un 43enne di Martina Franca, in qualità di socio accomandatario di una impresa di ristorazione, aveva omesso di comunicare l’inizio del lavoro di un dipendente ricevendo di conseguenza la contestazione di una sanzione amministrativa di 800 euro. Nell’ambito, invece, dei servizi antidroga, durante una perquisizione domiciliare è stata segnalata per uso di sostanze stupefacenti una 22enne di Locorotondo residente a Martina Franca da tempo, alla quale i militari, grazie anche al fiuto del cane “Quentin”, hanno sequestrato sette grammi e mezzo di marijuana. Ai posti di blocco controllate 38 autovetture, identificate 51 persone ed elevate multe per mancanze di revisione periodica e uso del cellulare alla guida. Stando a quanto si apprende, ai servizi hanno preso parte i militari di Sezione radiomobile dell’Arma dei Carabinieri, Sezione operativa, Stazione San Giorgio Jonico, Stazione di Martina Franca, Stazione di Grottaglie, Stazione di Montemesola, Nucleo Ispettorato del Lavoro, Nas e Nucleo Cinofili di Modugno.
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