Tragedia nel tarantino dove una giovane madre ha perso la vita proprio nel giorno in cui ha messo al mondo la sua prima ed unica figlia:
Stando a quanto si apprende, infatti, la donna ha partorito nella 40esima settimana di gestazione della sua prima gravidanza prima di morire per un arresto cardiaco. La tragedia si è consumata tra le mura dell’ospedale “SS. Annunziata” di Taranto dove l’induzione al parto – spiega l’Asl tarantina – era stata fermata per effettuare un taglio cesareo. Nonostante questo, la donna non ce l’ha fatta. Fortunatamente, la piccola nascitura – del peso di 2.580 grammi al momento della nascita – è in buone condizioni di salute. Intanto, la Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta per far luce sull’accaduto:
Stando ad una prima ricostruzione, prima del parto la donna era stata sottoposta ad un intervento chirurgico per bloccare un’emorragia legata alla rottura prematura delle membrane. Le verifiche routinarie avevano inoltre rivelato una riduzione dell’emoglobina e una anemia severa (emorragia). La neonata è ora seguita dal personale dell’Unità Operativa di Neonatologia del nosocomio tarantino. La direzione Asl Taranto, il primario e il reparto “intendono esprimere – rende noto l’Azienda Sanitaria Locale – il proprio cordoglio per la perdita di questa giovane donna, nel giorno che avrebbe dovuto essere uno dei più gioiosi della sua vita. Alla sua famiglia e ai suoi cari vanno le più sentite condoglianze”.
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