È stato intitolato all’agente Andrea Romano, l’impianto sportivo sede della sezione giovanile delle Fiamme oro di Brindisi. Ieri mattina, il questore Annino Gargano ha scoperto una targa in ricordo dell’atleta. Erano presenti alla cerimonia il prefetto Carolina Bellantoni, il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi e quello di Mesagne, Antonio Matarrelli e i familiari del poliziotto prematuramente scomparso.
Prima di procedere alla scopertura della targa i partecipanti hanno assistito alla Messa celebrata da don Claudio Macchitella e da don Angelo Galeone che poi hanno impartito la benedizione alla targa affissa all’ingresso della struttura. L’impianto sportivo di proprietà del Comune venne affidato due anni fa in concessione d’uso alla questura di Brindisi, al fine di realizzare l’apertura di una sezione Fiamme oro di taekwondo e pugilato e renderlo uno spazio di aggregazione e un luogo di riferimento di tanti giovani a cui vengono insegnati attraverso lo sport i valori di legalità, lealtà e rispetto delle regole.
Andrea, originario di Mesagne, Brindisi, era un atleta delle Fiamme oro della Polizia di Stato e componente della nazionale azzurra di taekwondo e perse la vita in un grave incidente stradale nel 1999. L’evento si è concluso con l’esibizione dei ragazzi del Gruppo Sportivo Fiamme Oro – Settore Taekwondo di Nettuno e delle Sezioni Giovanile di Palermo e Brindisi.
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