Il titolare di un’attività ubicata nel brindisino è stato sottoposto a sanzioni amministrative e chiusura del locale per via della somministrazione di alcolici a soggetti minorenni:
I fatti risalgono alla notte di alcuni giorni fa quando una giovanissima ragazza minorenne di soli 16 anni è stata soccorsa dagli operatori del 118 in evidente stato di ubriachezza oltre che con vistose ecchimosi al volto e sul corpo. Secondo la ricostruzione dell’accaduto, la giovane aveva ottenuto dall’esercente degli alcolici nonostante il divieto di somministrazione ai minorenni. Sono così scattate le indagini delle forze dell’ordine:
Attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza è stato così possibile individuare nell’esercente le responsabilità di somministrazione di alcolici sia alla 16enne che ad un ragazzino più grande ma comunque under 18. Lo stesso personale di Polizia ha elevato sanzioni amministrative per lo stesso esercizio commerciale per aver somministrato bevande alcoliche anche all’altro minorenne coinvolto. Il reato contestato è quello riguardante l’art.689 c.p. (somministrazione/vendita di bevande alcoliche a minori di anni 16) con l’applicazione della sospensione dell’attività per tre mesi.
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