Che siano frutto di errore o di mancanza di volontà di alcuni cittadini baresi, non è ancora chiaro. Fatto sta che, nei giorni scorsi, l’assessore Petruzzelli ha reso noto dell’esito di una singolare analisi effettuata su alcuni dei rifiuti raccolti attraverso gli appositi contenitori per la diffrenziata:
l’iniziativa si è resa necessaria per dimostrare “quanti rifiuti organici o imballaggi di plastica, vetro e carta, vengono erroneamente conferiti nell’indifferenziato. Sono più della metà e sono tutti rifiuti che, purtroppo, finiranno in discarica, contribuendo ad un danno per l’ambiente, oltre che per le nostre tasche” – ha reso noto sui social l’assessore all’Ambiente della città di Bari che, insieme ad Amiu, “abbiamo voluto aprire le buste dei rifiuti di alcune zone servite dal porta a porta per verificare quante impurità ci sono, e per chiedervi di fare un pò più di attenzione a dove conferite i rifiuti organici e gli imballaggi perchè se ben differenziati, l’organico, grazie all’impianto di compostaggio, può essere trasformato in energia elettrica, plastica metalli carta e vetro possono essere riciclati e dare vita a nuovi prodotti. Differenziare bene è importante e poi ammettiamolo neanche troppo difficile. Basta un pò piu di impegno da parte di tutti. Nelle prossime settimane aumenteremo anche i controlli e le sanzioni ma sono sicuro che non ce ne sarà bisogno e che diventerete sempre più bravi” – ha concluso Petruzzelli. Il link al filmato diffuso sul web:
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