Un giro di prostituzione legato ad appuntamenti effettuati attraverso siti web di incontri. E’ quanto scoperto dai militari della Guardia di Finanza in un comune della Provincia di Bari:
Stando a quanto si apprende, l’attività di prostituzione si verificava in un b&b di Gioia del Colle. Le indagini – condotte dalla Guardia di finanza e coordinate dalla procura di Bari – hanno permesso di appurare che il titolare della struttura – arrestato e messo ai domiciliari e la moglie sottoposta all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione – era ben consapevole delle attività illegali che si consumavano tra le mura della sua proprietà:
Attraverso incontri online, i clienti pagavano da 50 euro a 100 euro per ogni prestazione sessuale tra le mura del b&b, ubicato nel centro storico gioiese, che, nel tempo, si sarebbe trasformato persino in una sorta di “meta privilegiata” per il turismo sessuale e di “prossimità”, con il transito di persone di svariate estrazioni sociali. Stando a quanto si apprende, gli investigatori hanno anche appurato come escort che i due coniugi che gestivano la struttuva omettevano sistematicamente le prescritte registrazioni degli alloggiati per incentivare l’attività illegale. Le misure sono state disposte dal gip del Tribunale di Bari su richiesta della Procura.
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