Controllo velocità in Puglia: nel barese installati nuovi “velo ok”, ecco dove sono i punti interessati dalle installazioni nel comune di Terlizzi

“Sin dall’inizio del nostro insediamento, come amministrazione De Chirico (Luglio 2022), abbiamo ricevuto numerosissime richieste di intervento rispetto al tema dell’alta velocità da parte di autoveicoli e motocicli che scorazzano per le vie del paese, a tutela della sicurezza dei pedoni e di chi rispetta le regole” – rende noto sui social il Vicesindaco di Terlizzi che prosegue:

“👉 Abbiamo chiesto agli esperti, Comandante della Polizia Locale in primis, gli strumenti che ci aiutassero a raggiungere questo obiettivo.
L’obiettivo si può raggiungere solo se c’è una riduzione di velocità, le cosiddette zone 30 o 40 dove non si possono superare i 30 o 40 km/h come limite di velocità. Studi specifici hanno dimostrato che la maggior parte degli incidenti avviene nei centri cittadini, la forbice dove avviene il maggior numero di incidenti è tra i 40 e 60 km/h e al di sotto dei 30 km/h si riduce drasticamente in paese il numero di incidenti e di persone investite.
👉 Si è proceduto IN VIA SPERIMENTALE PER UN ANNO al noleggio di n.27 box “Velo Ok”, con determina dirigenziale seguendo le procedure come per legge (sono atti gestionali a carico del dirigente e non della politica), al costo totale di circa 28.000 euro più Iva 22%, compresa assicurazione per eventuali danni da atti vandalici.
👉 La reale funzione dei Velo Ok, che in questi giorni l’azienda specializzata sta installando (i lavori sono ancora in fase di ultimazione e quindi non sono ancora attivi) è quella di deterrenza e non sanzionatoria in via esclusiva. L’obiettivo è far rispettare i limiti di velocità fissati secondo il codice della strada e ridurre il numero degli incidenti” – ha dichiarato il Vicesindaco Minutillo che ha quindi concluso:

“👉 Vistosi, colorati, con lampeggianti perché sono più visibili e aumentano l’effetto deterrente. Si stanno installando in quelle zone dove negli ultimi due anni, dai dati delle sanzioni della polizia locale, c’è stato il maggior numero di interventi per incidenti stradali.
👉 È l’unico strumento da mettere in campo? Certamente no, infatti saranno installati dissuasori, come strisce pedonali rialzate, in altre parti del paese, con tempistiche di esecuzione un po più lunghe.
👉 Sperimentale per un anno, in quanto sul campo verificheremo con dati oggettivi, la reale efficacia di questo intervento. Se saremmo stati in grado di ridurre anche di una sola unità gli incidenti, con grave disabilità permanente o addirittura conseguenze più severe, sarà stato un successo.
👉 Ogni altra considerazione di natura tecnica su quali limiti di velocità definire, quali distanze tra un box e l’altro, quale segnaletica apporre per segnalarli e altro, la lasciamo definire agli esperti com’è giusto che sia.
A noi interessa solo la sicurezza dei nostri concittadini!” – ha concluso sui social il Vicesindaco di Terlizzi.

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