Ha legato un pastore maremmano all’auto trascinadolo per molti metri sino ad ucciderlo tra atroci sofferenze. E’ il sanguinoso e crudele gesto commesso da un anziano salentino:
Stando a quanto si apprende, il gravissimo e barbaro episodio si è consumato lungo la Cerfignano-Santa Cesarea Terme, in provincia di Lecce, quando l’uomo ha così deciso di disfarsi di un cane “non gradito”. L’uccisione non è passata inosservata ad una volontaria e guardia ecozoofila del territorio che ha documentato l’accaduto allertanto le forze dell’ordine:
Giunti sul luogo dell’accaduto dopo l’arrivo di Polizia Locale e personale Asl, i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno effettuato i rilievi constatando l’effettiva presenza di ferite nel corpo del povero animale, trovato con un cappio legato all’automobile usata dall’uomo, il quale ha “giustificato” il folle gesto accusando il pastore maremmano di aver ucciso delle galline. Nei confronti dell’uomo, a piede libero, è scattata una denuncia penale. Negli ultimi anni, molteplici organizzazioni animaliste si sono appellate nei confronti della politica nazionale affinché l’uccisione crudele di animali possa prevedere anche l’arresto. Nel frattempo, leggiamo di un’iniziativa finalizzata a sostenere gli altri cani della zona qui: https://www.gofundme.com/f/3-maremmani-a-cui-salvare-la-vita
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