450mila euro da uno dei bandi PNRR del Ministero della Cultura per rendere fruibile negli spazi e nei contenuti il MUST – Museo storico Città di Lecce, anche alle persone con disabilità, non solo fisiche. Lo ha reso notonei giorni scorsi il Sindaco del capoluogo salentino:
“L’ex monastero di Santa Chiara è già accessibile a tutti secondo la legge. Con questo finanziamento facciamo un ulteriore passo in avanti concentrandoci sulla fruizione di spazi, opere e contenuti multimediali da parte delle persone con disabilità visiva, uditiva e psichica. Nello specifico, rinnoveremo il portale d’ingresso e riconfigureremo il desk, dove ci sarà una persona formata nella comunicazione attraverso il linguaggio dei segni. Sarà rinnovata la segnaletica adattando a modalità tattili i percorsi seguiti dal pubblico vedente, ci saranno elementi segnalatori, qr code e web app sviluppate con contenuti audio sulle sale e sulle singole opere, audioguide relative alle collezioni permanenti, contenuti multimediali appositamente creati e modelli tattili utili a fornire ai non vedenti un più appagante livello di fruizione museale“ – ha detto il Sindaco che ha quindi concluso:
“Rifaremo completamente anche il sito web sempre con l’intento di adattarlo alle esigenze di tutti e realizzeremo laboratori e giornate speciali di apertura con i ragazzi coinvolti come guide. Con tutte queste azioni, veniamo incontro alle sollecitazioni che ci sono arrivate dalle associazioni che si occupano delle diverse disabilità ed emerse dai sopralluoghi effettuati dai responsabili del laboratorio che sta lavorando alla redazione del piano comunale dell’accessibilità. La città per tutti non è solo il nome che abbiamo voluto dare alla consultazione pubblica del Pug. È molto di più. È un orizzonte di futuro in cui tutti possano sentirsi a proprio agio dovunque in città“ – ha concluso su Facebook il Sindaco Salvemini.
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