Svolta nelle indagini per l’omicidio di stampo mafioso di Lafranceschina, avvenuto circa due anni fa nel comune di Trinitapoli, nella vicina Provincia Bat:
Stando a quanto si apprende, stanotte i militari del Nucleo investigativo del Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Foggia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia del capoluogo nei confronti di tre persone:
La indagini hanno infatti permesso di tre identificare tre soggetti, attualmente gravemente indiziati dei gravi reati di concorso di persone in omicidio aggravato dal metodo mafioso, porto illegale di armi da fuoco con matricola abrasa, ricettazione e per due dei tre anche violenza privata aggravata sempre dal metodo mafioso. Stando alla ricostruzione, l’omicidio – che rappresenterebbe una delle azioni sanguinose della guerra tra clan antagonisti dei ‘Carbone-Gallone’ e quello dei ‘De Rosa-Buonarota’, avvenne il 2 giugno del 2020 attraverso l’ausilio di una pistola mitragliatrice modello ‘Skorpion’ ed un revolver cal. 38. La vittima dell’agguato mortale fu uccisa mentre era a bordo di uno scooter.
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