“Troppe tasse” in Puglia chiude anche la ragazza che vendeva dalla finestra

Nonostante l’ambizione, l’originalità e la passione per quello che stava producendo con orgoglio, la giovane imprenditrice pugliese ha deciso di chiudere la sua attività:

Dopo mesi di rinunce, notti insonni e scadenze, “la mia tipologia di attività ha tanti lati positivi ma è fatta di restrizioni (giuste nei confronti dei miei colleghi ristoratori e pasticceri) … queste restrizioni in questo paese segnano un grande limite. Lo Stato, nonostante questi limiti, non fa sconti – ha osservato l’imprenditrice che ha quindi confermato la chiusura della sua attività sulla Pagina Facebook. Nei mesi scorsi si era parlato molto di lei:

Ispirata da un corso specializzato su pasticceria e microimpresa, la giovane aveva allestito 25 metri quadri di proprietà privata in un laboratorio per prodotti da forno che consegnava ai clienti direttamente dalla finestra di casa ma solo su ordinazione. Nonostante l’apprezzabile successo e i risultati soddisfacenti, la notizia della chiusura dell’attività è arrivata troppo presto. Un sogno che si infrange ma che, ci auguriamo, potrebbe rappresentare comunque un’esperienza capace di arricchire le future imprese di questa ambiziosa e talentuosa conterranea.

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