Un nuovo allarme bomba – fortunatamente smentito a seguito dei controlli – è stato diffuso da una telefonata anonima ricevuta dal centralino del Tribunale di Lecce:
Stando a quanto si apprendere, ad allarmare il personale del Tribunale salentino è stata una telefonata anonima che annunciava il posizionamento di un ordigno in viale De Pietro. Presentandosi come membro del Fai – Federazione Anarchica Italiana, il misterioso segnalatore ha messo in guarda i lavoratori, che hanno a loro volta contattato i militari dell’Arma dei Carabinieri:
Giunti sul luogo della segnalazione, i militari del nucleo artificieri hanno constatato la mancanza del presunto esplosivo, evidentemente frutto di uno scherzo di cattivo gusto, un falso allarme. Stando a quanto si apprende, i controlli sono stati estesi anche all’interno dei locali del Tribunale Civile e della Corte d’Appello di via Brenta. Si tratta del secondo episodio di allarme bomba a distanza di poche settimane da un altro, anch’esso lanciato da anonimi e rivelatosi poi fasullo: in quella prima circostanza, l’allarme, poi rientrato, aveva interessato Piazza Sant’Oronzo.
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