La pattuglia di servizio degli Ispettori Ambientali Territoriali della Onlus Civilis, coordinata dal Comandante Giuseppe Marasco e il tenente Lino Murgo, durante il servizio di tutela del territorio oggi pomeriggio ha scoperto un’altra decina di auto rubate cannibalizzate e incendiate, numero che va ad aggiungersi a precedenti simili ritrovamenti avvenuti nei giorni precedenti sempre nella stessa zona:
“Per colpa del mancato intervento delle forze di Polizia Giudiziaria, chiamati da un loro ex collega in pensione e non interventi per la rimozione quando non erano ancora state bruciate, come dal breve video che mostra la realtà. La gravissima situazione ambientale a Cerignola è pericolosa e non deve essere sottovalutata, ecco perché devo urgentemente parlare con le Autorità di Magistratura, Autorità dello Stato di Roma, perché visto i ritrovamenti giornalieri di carcasse auto nuove rubate e cannibalizzate per alimentare il mercato nero sui social come pezzi di ricambio e oltre. Ma tutta la filiera dal primo all’ultimo di questa problematica, non hanno capito che l’incendio della carcassa è inquinamento ambientale e aumento di cancro e altre patologie in forte crescita. Chi rappresenta lo Stato e le Istituzioni pubbliche di P.G., non deve essere lavativo, anzi deve arginare il fenomeno con più capillare controlli sul territorio anche se molto vasto, lo Stato centrale deve inviare più uomini delle forze di Polizia almento altre 50 cinquanta unità solo a Cerignola tra Polizia di Stato, Carabinieri e Forestali, Guardia di Finanza e Polizia Locale, inoltre trasferimento immediatamente di tutti i componenti delle forze dell’ordine con nuovi arrivi specializzati nel settore, se non avviene questo, lo Stato potrebbe essere complice?” – si chiede Marasco. Il video girato la scorsa domenica 26 marzo 2023:
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