Puglia: uccide donna, esce dal carcere e perseguita la sorella della vittima. L’incubo nel barese 32 anni dopo il delitto

Dopo averla perseguitata per circa tre anni, uccise a coltellate la 23enne Santa Scorese. Il brutto episodio avvenne nel 1991 a Palo del Colle in provincia di Bari. L’uomo, oggi 64enne, dopo il delitto fu riconosciuto incapace di intendere e ricoverato per dieci anni in un ospedale psichiatrico per poi, successivamente sottoposto a libertà vigilata e a cure psichiatriche:

Dopo 32 anni, l’uomo, dallo scorso giugno, si è ripresentato in paese per tormentare la sorella di Santa, chiedendole persino di far rinascere sua sorella attraverso una maternità surrogata da attuarsi in una clinica statunitense. Il 64enne, dopo la denuncia della donna, è stato sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Stando a quanto si apprende, la sorella della vittima ha segnalato continui disagi che l’hanno spinta anche a cambiare abitudini di vita pur di evitare di incrociare il killer di sua sorella.

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