“Sono disperato, sono sul lastrico .Dopo anni di lavoro e promesse ci dobbiamo trovare sempre nella stessa situazione“ – è questo il disperato appello di un giovane lavoratore precario presso il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani del Comune di Mesagne che nelle prime ore di questa mattina è salito sul tetto del Municipio in segno di protesta per la mancata stabilizzazione.
Sul posto sono giunti i Carabinieri, la Polizia locale, i Vigili del fuoco e il sindaco. L’uomo, giovane padre di famiglia, è stato poi fatto scendere grazie all’intervento delle Forze dell’ordine e alla certezza di poter incontrare il sindaco della città ed esporre la sua instabile situazione.
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