Non solo abusivi ma anche violenti i parcheggiatori arrestati nei giorni scorsi nell’abitato del capoluogo pugliese. Il primo dei due episodi si è verificato nella serata dello scorso 21 aprile:
Stando a quanto si apprende, uno dei due soggetti ha aggredito una donna dopo aver preteso dalla stessa la somma di cinque euro per un parcheggio “dedicato” presso il molo San Nicola. Fortunatamente, la donna è stata subito raggiunta da alcuni agenti della Polizia Locale di Bari:
dopo essersi rifiutato di fornire i documenti ai pubblici ufficiali, il parcheggiatore abusivo – a quanto pare titolare di diversi alias, era già dotato di un corposo “curriculum delinquenziale” – ha spintonato gli agenti tentando la fuga, terminata con un inseguimento a piedi e colluttazione. Come anticipato all’inizio di questo post, quello appena menzionato rappresenta solo uno di due distinti episodi simili avvenuti nel giro di pochi giorni:
l’altro parcheggiatore abusivo violento è stato infatti arrestato giovedì scorso in zona corso Vittorio Emanuele – nel quartiere Libertà di Bari – dove l’uomo ha urlato contro gli agenti della Polizia Locale prima di aggredirli brutalmente persino con una testata, calci e pugni. Bloccato, il violento è stato condotto presso il carcere di Lecce con l’ipotesi di reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Una cinquantina di euro i soldi in contanti confiscati, con la contestazione di violazioni previste dal Codice della Strada con un importo da euro 769 ad euro 3095.
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