Puglia: minigonne e jeans “strappati” proibiti in un liceo. “La parola d’ordine è rigore” in un istituto salentino

La parola d’ordine è rigore“: una strategia “classica” quella messa in pratica dai vertici di un liceo salentino:

Niente minigonne ma nemmeno jeans strappati e i top che mostrano l’ombelico a scuola. Questa la nuova direttiva emessa da un istituto del leccese che, per volontà diretta del Dirigente Scolastico, ha invitato ufficialmente i suoi studenti a garantire l’uso di un abbigliamento decorosoe consono al contesti scolastico, evitando quindi ciò che viene ritenuto inopportuno se non lesivo per l’immagine dello stesso:

Al bando anche “tenute balneari” o “da discoteca”, esteso anche al personale scolastico. Un’iniziativa destinata a far discutere (anche se non si tratta del primo caso del genere in zona).

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