Dopo la lunga pausa dovuta all’organizzazione del Concorso Pianistico Internazionale “Arcangelo Speranza”, torna la 79ª Stagione Concertistica degli Amici della Musica di Taranto organizzata sotto l’egida del MiC – Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Taranto e con il contributo di Poste Italiane. Il prossimo venerdì 9 giugno, nell’antico chiostro del MUDI – Museo Diocesano in vico Seminario Primo di Taranto, con inizio alle ore 21, riprendono i concerti con il primo appuntamento della rassegna “Le Corde che Suonano”. Primo ospite della rassegna sarà il chitarrista ANDREA MONARDA, classe 1985, una Eccellenza del territorio nato a Martina Franca e già conosciuto in Italia e all’estero per i numerosi concerti tenuti e per i premi vinti in importanti competizioni dedicate alla chitarra.
In questo concerto Andrea Monarda presenterà la duplice anima della chitarra, da quella popolare a quella più classica, in un itinerario tra Italia, Spagna e Sud-America: un viaggio musicale tra due continenti alla scoperta delle sei corde, un concerto accattivante con musiche di Mauro Giuliani (Grande Ouverture), Baden Powell (Valsa sem nome), Mario Castelnuovo-Tedesco (Capriccio diabolico), Manuel De Falla (Cuatro Canciones populares: El pano moruno, Seguidilla, Nana y Polo)*, Radamés Gnattali (Dansa brasileira), Francisco Mignone (Studio 6, Modinha), Baden Powell (Berceuse pour Jussara), Federico Garcia-Lorca (Anda, Jaleo!, Sevillanas del siglo XVIII)*, Alexander Varlamov (Na zare te eyo ne budy)*, Heitor Villa-Lobos (Prélude 1, Ètudes 1 et 7), Francisco Tárrega (Recuerdos de la Alhambra) – *con Ludmila Ignatova, voce.
Andrea Monarda suona la chitarra da quando aveva sei anni, fino a diplomarsi a diciannove anni presso il Conservatorio “N. Rota” di Monopoli (BA). Ha studiato nei più importanti Conservatorii europei ed è stato premiato in importanti concorsi internazionali, tra cui il XVI Concurso Internacional de guitarra “Alirio Diaz” (Venezuela) e il XXX Certamen Internacional de guitarra “Andrés Segovia” di La Herradura (Spagna). Intensa l’attività discografica, con ben undici dischi incisi per le etichette Brilliant Classic, Stradivarius, Urania Records e GuitArt. Appassionato di ricerca, Andrea Monarda nel 2018 consegue la Laurea Magistrale in Scienze della Musica (Musicologia) presso l’Università degli Studi di Milano: la sua tesi sulle opere per chitarra di Aldo Clementi diviene successivamente un volume pubblicato da Sonitus Edizioni. Dal 2014 collabora con la rivista il Fronimo pubblicando articoli sulla musica contemporanea italiana e spagnola e sulla musica erudita brasiliana. Ennio Morricone, in merito a un articolo per il Fronimo ha ringraziato pubblicamente Andrea Monarda per “l’attenta analisi” dei suoi Quattro Pezzi per chitarra.
Come solista ha più volte eseguito in Italia e all’estero il Concierto de Aranjuez e il Concierto del Sur di Manuel Ponce, ha inoltre eseguito in prima esecuzione assoluta il Secondo Concerto per chitarra e orchestra d’archi di Alessandro Solbiati. Ha suonato per i Festival MiTo Settembre Musica, Festival “Duni” di Matera, Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, per la Società dei Concerti di Milano, per la Società del Quartetto di Milano. Ha tenuto tour di concerti nei Paesi Bassi, Lettonia, Croazia, Serbia. Dal 2022 è endorser dell’azienda americana produttrice di corde D’Addario Strings. Con Ludmila Ignatova, soprano, suona regolarmente in Italia e in Lettonia (Concerti organizzati dall’Ambasciata Italiana in Lettonia) e ha inciso l’integrale per voce e chitarra di Rodrigo e De Falla (GuitArt edizioni) e l’integrale di Giorgio Gaslini per voce e chitarra (Urania Records). Dal 2016 è docente di chitarra presso il Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto.
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