Puglia: minorenne e disabile ceduta come “merce” di scambio per sconto sul fitto di casa, grave episodio in provincia di Lecce

Si indaga su un grave episodio in provincia di Lecce dove un padre è ora accusato di aver usato sua figlia minorenne e disabile come merce di scampio:

Stando ad una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe firmato un “contratto” con un 50enne per ottenere uno sconto dell’affitto di casa in cambio di frequentazioni con la figlia offerte al proprietario dell’appartamento. A denunciare l’accaduto è stata la stessa minorenne, che ha riferito tutto ai militari dell’Arma dei Carabinieri:

Secondo la ricostruzione, a individuare il foglietto del singolare contratto sarebbe stata la madre della giovane, insospettita dalle strane “attenzioni” che il 50enne dedicava a sua figlia. Secondo quanto trapelato sugli organi di stampa, il vergognoso contratto avrebbe previsto una futura convivenza combinata con il 50enne quando la ragazzina sarebbe diventata maggiorenne.

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