In Puglia la prima fattoria di acquaponica in Europa che riutilizza acque reflue urbane depurate

Sottoscritto ieri, presso il Comune di Castellana Grotte, il Protocollo d’Intesa del progetto “AWARE” (aquaponics from wastewater reclamation) che sancisce la nascita della prima fattoria di Acquaponica in Europa e consiste in un attività sperimentale volta a dimostrare che le acque reflue urbane depurate possono essere riutilizzate in agricoltura in allevamento sostenibile:

Il progetto è stato approvato dalla Commissione Europea il 28 Giugno 2022, nell’ambito della call HORIZON CL6-2022-FARM2FORK-01-05 e giudicato meritevole di finanziamento avviando la sperimentazione sull’impianto di affinamento del Comune di Castellana Grotte (BA). Il progetto, proposto da INNOVA-Eu (coordinatore di progetto), vede un coinvolgimento di partner nazionali ed internazionali, riunisce circa venti organizzazioni (Università, aziende, organizzazioni no profit, istituzioni governative) e l’Ente Autorità Idrica Pugliese, in veste di coordinatore istituzionale. Firmatari del Protocollo d ’Intesa: INNOVA-Eu Srl (coordinatore di progetto), l’Autorità idrica Pugliese (AIP, coordinatore istituzionale), Acquedotto Pugliese (AQP, gestore dell’impianto di depurazione e affinamento) e Comune di Castellana Grotte (proprietario dell’impianto). Il Sindaco, Domi Ciliberti, apre le porte del suo Municipio a questo progetto avanguardistico che rappresenta un unicum a livello europeo e che avrà grandi ricadute dal punto di vista produttivo, turistico ed ambientale il cui termine previsto è il 31 Ottobre 2026.
Per Autorità Idrica interviene il Consigliere Gianluca Vurchio:

”Siamo onorati di essere i Coordinatori Istituzionali di un progetto che vede come protagonista una tecnica di coltivazione ancora poco conosciuta, che nasce nel 15° secolo con gli Aztechi e che oggi, grazie al progresso tecnologico vede coinvolte aziende ed Università da tutto il mondo che puntano all’utilizzo di questa tecnica sostenibile ad impatto zero. Si tratta di una particolare tecnica di coltivazione “fuori suolo” che integra l’idroponica e l’acquacoltura. La coltivazione in acqua, nota come acquaponica, è un sistema ad altissima tecnologia ed estremamente efficiente che ci permette di produrre molto di più rispetto a quanto si produce in agricoltura tradizionale. L’acquaponica consente un risparmio idrico del 90%, perchè l’agricoltura idroponica utilizza molta meno acqua rispetto alla coltivazione nel terreno e l’acqua viene riciclata e riutilizzata, un consumo di energia elettrica limitato, un bassissimo impatto ambientale e l’importantissima eliminazione dei reflui e dei trattamenti chimici (pesticidi, diserbanti, fertilizzanti), garantendo un prodotto sicuro e sano per il consumatore e per l’ambiente”.

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