Puglia: pistola alla testa a consigliere comunale, aveva difeso il figlio per uno schiaffo

Un episodio alquanto allarmante quello accaduto nella mattinata di ieri giovedì 24 agosto  ad Apricena – nel foggiano – dove un consigliere comunale è stato preso a pugni e minacciato con una pistola puntata alla testa solo per il fatto di aver difeso il figlio, come è stato descritto in un post pubblicato su facebook dal Partito Democratico di Apricena:

“Questa mattina è accaduto un episodio davvero spiacevole. Il nostro capogruppo, Michele Lacci, è stato prima vigliaccamente colpito con un pugno e poi, come se non bastasse, gli è stata puntata una pistola alla testa solo perché chiedeva, in maniera educata e pacata, spiegazioni riguardo ad uno schiaffo ricevuto poco prima dal figlio. Un episodio estremamente allarmante, se si considera che poteva accadere a qualsiasi cittadino che era lì di passaggio e che, in pieno giorno, senza alcuna ragione, poteva essere oggetto di aggressioni a mano armata” – si legge nel post diffuso sui social dal gruppo politico che conclude: