Puglia: favori tra dipendenti comunali, militari e un ex dipendente della Regione. Oltre 40 indagati a Lecce

Un sistema ben congegnato, fatto di favoritismi e collegamenti a tratti insospettabili quello scoperto dagli agenti della Guardia di Finanza di Lecce nella zona di Gallipoli, i cui punti di riferimento sarebbero due imprenditori del settore edile e turistico, ora finiti agli arresti domiciliari su richiesta della Procura del capoluogo salentino:

Stando a quanto emerso dalle indagini delle Fiamme Gialle, gli indagati avrebbero fornito a dipendenti comunali e militari diverse utilità materiali in cambio del loro favoreggiamento. Un secondo filone di indagine ha portato i finanzieri a scoprire le presunte attività di un ex funzionario della Regione Puglia ora in pensione, che sarebbe riuscito a cedere a prezzi convenienti proprietà regionali a persone a lui vicine. Anche per quest’ultimo, la Procura di Lecce ha disposto gli arresti domiciliari, mentre per altre sette persone coinvolte nei due filoni d’inchiesta sono scattate misure cautelari minori. Stando a quanto si apprende, agli atti dell’inchiesta vi sarebbero anche altri 41 indagati a vario titolo, mentre i militari della GdF hanno eseguiti sequestri di beni e denaro per un valore complessivo di circa 30 milioni di euro.

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