Studentessa trovata morta a Lecce, in un diario messaggi di addio e allusioni a violenze subite

Emergono ulteriori e drammatici dettagli nell’ambito delle indagini finalizzati alla ricostruzione del tragico episodio avvenuto in un appartamento di Lecce, dove una giovane studentessa dell’Erasmus è stata trovata morta:

Stando a quanto si apprende, la Polizia Scientifica avrebbe ritrovato nella stanza della giovane anche un diario con all’interno scritto un messaggio di addio ai famigliari dicendo, tra l’altro, che “è difficile rimanere soli” e “sopportare quello che è accaduto”. Gli investigatori hanno anche rinvenuto un certificato medico rilasciato dal pronto soccorso in cui, pochi giorni prima del suicidio: la ventunenne si sarebbe recata, affermando di aver subito una violenza sessuale. Sulla tragedia la Procura di Lecce ha aperto un’ichiesta. Und dramma che ha colpito anche il Sindaco del capoluogo salentino Carlo Maria Salvemini, che sui social scrive:

“A nome di tutta la comunità leccese mi stringo forte alla famiglia della studentessa francese che domenica scorsa si è tolta la vita nell’appartamento dove abitava a San Pio. Esprimo ai genitori, ai parenti e agli amici sentimenti di vicinanza e solidarietà, che estendo anche all’intera comunità accademica dell’Università del Salento, che ha fatto dell’accoglienza una sua caratteristica distintiva. In questi anni, al Comune, tante volte ho avuto modo di incontrare e salutare gli studenti e le studentesse arrivati da tutta Europa a Lecce per il loro Erasmus a Unisalento. Da padre sono rimasto profondamente colpito e addolorato da quanto accaduto. In questo tempo presente, le nostre ragazze e i nostri ragazzi, soprattutto negli anni dell’adolescenza e della giovinezza, hanno fragilità e bisogni che dobbiamo saper ascoltare, sostenere, accompagnare per evitare che si sentano soli e sopraffatti di fronte ad alcune situazioni limite. Un impegno che deve vederci coinvolti tutti, ognuno nel proprio ruolo e secondo le proprie possibilità. Confido nella capacità degli inquirenti di accertare se dietro a questo gesto disperato ci siano stati altri gravi fatti che, se confermati, accrescerebbero lo sgomento”ha concluso in un post diffuso su Facebook il Sindaco di Lecce.

Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall’app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/pugliareporter. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. Ricordiamo inoltre che è possibile partecipare al gruppo Whatsapp della provincia di Lecce. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. PugliaReporter.com è anche su twitter.com/PugliaReporter e su linkedin.com/company/pugliareporter.