Puglia: espulsi dal territorio due cittadini stranieri per reati di diverso genere

Nella giornata di venerdì scorso 3 novembrem gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Lecce hanno proceduto al rimpatrio, con accompagnamento alla frontiera aerea di Fiumicino, di un cittadino tunisino, scarcerato dalla Casa Circondariale di Lecce in esecuzione del provvedimento di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Lecce. Lo straniero irregolare sul territorio, si è reso responsabile di reati contro la persona e il patrimonio (danneggiamento, resistenza, violazione obblighi inerenti la sorveglianza speciale, detenzione abusiva di armi, lesioni personali, ricettazione).

Sempre nella giornata del 3 novembre u.s. è stato emesso un provvedimento di espulsione del Prefetto di Lecce a carico di un cittadino montenegrino con precedenti in materia di stupefacenti, detenzione abusiva di armi e reati contro la persona, da anni irregolare sul territorio, rintracciato dagli agenti della Questura di Lecce nella stessa mattinata, durante lo svolgimento di straordinaria attività di controllo del territorio. Il Questore di Lecce ha emesso nei suoi confronti un ordine di trattenimento presso il Centro per i rimpatri di Bari presso il quale lo straniero è stato accompagnato da personale della Questura.

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