Bari: al posto della fabbrica che causò centinaia di morti per tumori arriva parco della Rinascita di 120.000 metri quadrati con oltre 2.000 nuovi alberi. Ecco come sarà

É pronto il progetto del parco della Rinascita. Dove sorgeva la Fibronit, una fabbrica che ha significato dolore e morte, sorgerà il più grande parco della città. 120.000 metri quadrati con oltre 2.000 nuovi alberi, che al momento della piantumazione saranno già alti per garantire zone d’ombra al parco e trasformare quest’area in una vera e propria oasi verde, nel centro cittadino, che grazie all’assorbimento della co2 migliorerà la qualità dell’aria del quartiere. Lo ha reso noto nei giorni scorsi sui social il Sindaco del capoluogo pugliese:

“All’interno saranno create aree dedicate allo sport, ai giochi per i bambini, agli eventi culturali e al tempo libero guardando alle tendenze e alle novità delle ultime realizzazioni di parchi in siti riconvertiti di tutta Europa. Ogni centimetro di questo suolo già bonificato sarà restituito ai cittadini, perché è a loro che per tanti anni questa fabbrica ha tolto l’aria e la vita. Dopo 20 anni, grazie al lavoro portato avanti con la Regione Puglia e il comitato cittadino Fibronit, oggi questo traguardo sembra più vicino. Nelle prossime settimane definiremo le migliorie con il comitato cittadino, con i progettisti e con l’azienda che si è già aggiudicata la gara così da poter partire con i lavori nel nuovo anno. Questo è il regalo di Natale per Bari” – ha precisato Antonio Decaro. Il link al post pubblicato su Facebook:

Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall’app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/baripuglia. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. PugliaReporter.com è anche su twitter.com/PugliaReporter e su linkedin.com/company/pugliareporter.