La Guardia Costiera di Taranto, sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, a seguito di una complessa e prolungata attività di indagine ha notificato 5 avvisi di garanzia nei confronti di altrettanti soggetti che, a vario titolo, risulterebbero coinvolti in attività illecite di natura ambientale commesse in uno stabilimento di pescicoltura lungo il litorale tarantino.
I reati contestati, dall’inquinamento ambientale alla gestione illecita di rifiuti, sarebbero stati condotti mediante lo scarico in mare e nel suolo – tramite un bypass abusivo – dei reflui derivanti dal processo di lavorazione industriale, con potenziali danni all’ecosistema marino e uno stimato risparmio quantificato in oltre 350.000 euro che avrebbe invece comportato il corretto smaltimento dei rifiuti liquidi. VIDEO:
Ricordiamo che è possibile seguire tutte le news cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/Tarantopugliareporter/. Ricordiamo inoltre che è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp della provincia di Taranto per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo email.