I fatti risalgono allo scorso 28 dicembre quando il malvivente avrebbe fatto irruzione in un supermercato di Taranto, intimando i dipendenti dell’attività di farsi consegnare l’incasso in denaro contante ma qualcosa andò storto:
Secondo la ricostruzione, il rapinatore fece irruzione nel supermercato a volto coperto, riuscendo a farsi consegnare circa trecento euro in contanti. Salito poi su un motorino per allontanarsi, il malvivente scoprì presto di essere inseguito da un dipendente. Nella fuga, l’uomo perse il controllo del mezzo, cadendo dal ciclomotore. Sentendosi braccato, il rapinatore decise quindi di abbandonare il veicolo incidentato per proseguire la fuga a piedi. Proprio il rinvenimento del veicolo ha consentito agli investigatori di risalire all’identità del malvivente:
Per questo, nei giorni scorsi, i militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia del capoluogo jonico, in esecuzione di una misura cautelare, hanno arrestato un ventiquattrenne tarantino, presunto responsabile del reato di rapina a mano armata. Secondo quanto emerso dalle indagini, il malvivente aveva da poco rimosso dal social online Facebook un’inserzione di vendita di un motorino uguale a quello utilizzato per la rapina. Uno dei carabinieri, in particolare, si è ricordato di averlo già visto in passato, condotto da un giovane della zona, somigliante, nelle fattezze fisiche, alla persona ripresa dalle telecamere di sorveglianza del supermercato. I militari dell’Arma hanno perquisito la sua abitazione, trovando, nella stanza da letto, una custodia per pistola scacciacani e un paio di scarpe da ginnastica compatibili con quelle indossate dall’autore della rapina. Al termine delle indagini, svolte in sinergia con la Procura della Repubblica di Taranto, è stata emessa l’ordinanza di custodia cautelare a carico del 24enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione.
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