Nella mattina dello scorso 17 luglio, gli agenti della Polizia Locale di Bari hanno fermato un soggetto che con un borsone cercava di vendere stecche di sigarette di provenienza “contrabbando” ai bagnanti. Immediatamente intercettato e fermato, all’uomo è stata contestata una sanzione amministrativa pecuniaria perché la merce non superava i 10 kg di prodotto lavorato; mentre i tabacchi venivano sequestrati per la successiva confisca. Operazione eseguita in sinergia con la Guardia di Finanza per i successivi adempimenti con l’agenzia dei Monopoli. Nel pomeriggio, invece, una pattuglia è intervenuta per il furto di una borsa a turisti stranieri ai quali successivamente un soggetto si era avvicinato offrendosi come mediatore per il recupero di quanto sottratto dietro compenso:
Grazie al personale in divisa e agli agenti in abiti civili presenti in zona che seguivano tutti gli spostamenti del “mediatore”, sono riusciti a recuperare la refurtiva nascosta nei pressi della spiaggia la quale veniva riconsegnata ai legittimi proprietari che hanno poi sporto regolare denuncia riconoscendo l’autore dei fatti illeciti. L’uomo, un ventiquattrenne, senza fissa dimora seppure residente anagraficamente in città, è stato fermato e, dopo aver informato l’Autorità Giudiziaria, è stato condotto alla Casa Circondariale di Bari per ricettazione e tentata estorsione. Gli stessi sono al vaglio degli inquirenti giudicanti nel rispetto del contraddittorio con la difesa dell’indagato. Accertamenti in corso per individuare l’eventuale complice. Sono tre gli interventi negli ultimi 8 giorni della Polizia Locale sulla spiaggia barese:
Una attività che continuerà tutta l’estate per garantire la serenità dei bagnanti che cercano di godere della bellezza luoghi. I servizi organizzati e potenziati sul litorale sono efficaci, ma soprattutto se accompagnati dalla collaborazione dei cittadini il cui apporto collaborativo alle indagini è essenziale per frenare le attività illecite predatorie che spesso godono del disinteresse ed ignavia di chi osserva e non denuncia o interviene segnalando gli episodi alle Forze di Polizia.
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