Rapina armata ad Andria: autista di un furgone sequestrato e poi rilasciato a Corato

Una rapina armata quella avvenuta lo scorso due aprile lungo la Strada Statale 170, nei pressi dell’abitato di Andria, dove un furgone carico di olio d’oliva, con circa venti pedane a bordo, è stato assaltato da un gruppo di rapinatori muniti di pistole:

Rapina armata ad Andria, la prima ricostruzione dell’accaduto:

L’autista, un uomo di 41 anni di nazionalità serba, è stato sequestrato e successivamente abbandonato nelle campagne di Corato. Secondo la ricostruzione fornita dallo stesso autista ai Carabinieri, l’assalto armato è avvenuto il mezzo mentre stava percorrendo la statale, in direzione di San Ferdinando di Puglia. Un Suv di grossa cilindrata, con a bordo cinque individui travisati, ha bloccato il suo cammino. I rapinatori, dopo aver esploso numerosi colpi di arma da fuoco per intimidire l’autista, lo hanno costretto a scendere dal veicolo, impossessandosi del furgone, che aveva targa croata.

L’autista è stato costretto a salire a bordo del SUV insieme a quattro dei rapinatori, mentre il quinto ha preso il controllo del furgone. Dopo alcune ore di angoscia, il tir vuoto è stato abbandonato nelle campagne di Corato, e l’autista è stato liberato. Fortunatamente, l’uomo è rimasto illeso, ma il danno economico derivante dalla rapina è ancora in fase di quantificazione.

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