Puglia: pessime condizioni igienico sanitarie, sequestrati 120 kg di cozze e denunciate tre persone a Taranto

Continua senza sosta l’attività di contrasto della Polizia di Stato all’illecita lavorazione, distribuzione e vendita illegale di prodotti alimentari nocivi con particolare attenzione al commercio illegale di mitili. Due gli interventi del personale del Commissariato Borgo di Taranto. Il primo sulla Circurmmarpiccolo dove sono state individuate due persone dedite al confezionamento di vaschette di cozze già sgusciate e poste su un banchetto presumibilmente pronte per essere vendute. Il controllo dei poliziotti ha evidenziato il contesto fatiscente ed assolutamente contrario ad ogni normativa igienico-sanitaria e privo di ogni forma di tracciabilità.

Il secondo intervento è stato effettuato in via Garibaldi sul molo prospiciente la chiesa San Giuseppe. Al termine di una paziente e costante attività di osservazione, i poliziotti hanno proceduto al controllo di un giovane tarantino che aveva improvvisato un banco di lavoro a cielo aperto per il confezionamento – in pessime condizioni igienico sanitarie – di mitili che presumibilmente sarebbero stati commercializzati. In entrambe le circostanze le cozze per un totale di circa 120 kg confezionate in 1500 vaschette sono state sequestrate. I tre responsabili della illecita attività sono stati denunciati in stato di libertà perché ritenuti presunti responsabili del reato di commercio di sostanze alimentari nocive. Le operazioni si sono concluse con la distruzione dei prodotti ittici disposta dal responsabile sanitario della direzione veterinaria dell’ASL di Taranto. Per tutti gli indagati vige il principio di innocenza fino a sentenza definitiva.

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