Lecce è stata scossa da un tragico evento avvenuto la mattina dell’8 giugno, quando un uomo di 81 anni ha sparato alla testa della moglie di 83 anni, uccidendola. L’omicidio si è consumato all’interno della loro abitazione, situata al piano terra di una villetta in via Bernardino Bonifacio, nel quartiere San Pio del capoluogo salentino:
La prima ricostruzione della tragedia:
Secondo le prime ricostruzioni, l’anziano avrebbe utilizzato una pistola di cui era in possesso legalmente. L’atto violento ha avuto luogo nella camera da letto della coppia, lasciando la comunità locale in stato di shock. I militari dell’Arma dei Carabinieri, intervenuti prontamente sul luogo del delitto, hanno bloccato l’uomo e lo hanno condotto in caserma per essere interrogato. Le motivazioni dietro questo gesto estremo sono ancora oggetto di indagine. Gli inquirenti stanno cercando di comprendere le dinamiche che hanno portato a questa tragedia familiare, che ha stravolto la vita di una coppia che, nonostante l’età avanzata, sembrava condurre una vita tranquilla.
La notizia ha suscitato una forte reazione tra i residenti del quartiere, molti dei quali conoscevano la coppia. La comunità si interroga su come sia potuto accadere un simile atto di violenza, evidenziando la necessità di una riflessione più profonda sulle problematiche legate alla violenza domestica, che può manifestarsi anche in contesti inaspettati.
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