Svolta nell’ambito delle indagini riguardanti un episodio di violenza che ha scosso Porto Cesareo, in provincia di Lecce, dove una rissa è scoppiata all’interno di uno stabilimento balneare durante un evento musicale non autorizzato. E’ quanto accaduto il 1° maggio scorso:
I provvedimenti della Questura successivi alle indagini:
Stando a quanto si apprende, lo scontro violento ha generato panico tra i numerosi presenti e ha portato a tre feriti, di cui due con prognosi di 15 giorni. In risposta a quanto accaduto, il Questore di Lecce ha disposto la sospensione della somministrazione di cibi e bevande nello stabilimento per sette giorni, a partire dalle 19. Questo provvedimento è stato adottato per garantire la sicurezza pubblica e prevenire ulteriori situazioni di pericolo. Le indagini, condotte dai Carabinieri, hanno permesso di ricostruire la dinamica della rissa e di identificare i tre responsabili, che sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria. La proposta di sospensione dell’attività, formulata dai militari, ha dato avvio a un procedimento amministrativo da parte della Divisione della Questura di Lecce, finalizzato a emettere un provvedimento di sospensione dell’attività per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica.
Al termine dell’istruttoria, che ha coinvolto anche i proprietari del lido, è stato emesso un provvedimento notificato dalla Polizia di Stato. Questo consente l’esercizio dell’attività di stabilimento fino alle 19, ma sospende la somministrazione di alimenti e bevande da quell’ora per la durata di sette giorni.
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