Andria: agenti della Polizia locale strattonate e speronate nel tentativo di fermare due bici elettriche. Dichiarazione dell’assessore alla mobilità

Ieri sera due agenti della Polizia Locale di Andria sono state investite nel tentativo di fermare due bici elettriche. Entrambe intorno alle 20:00, una in viale Crispi, l’altra a Porta Castello” denuncia sui social l’Assessore alla Pubblica Sicurezza, Pasquale Colasuonno – “Le due agenti erano in borghese, perché sì, per contrastare questa piaga stiamo procedendo anche con la soluzione degli agenti in borghese. Quando hanno provato a fermare i mezzi sono state “speronate” e strattonate, per fortuna senza grandi conseguenze se non qualche escoriazione. Ecco come siamo costretti a fermare bici elettriche e monopattini: a mani nude! Grazie a una regolamentazione legislativa del tutto inefficace. Questa è la risposta ai soloni che non sanno fare altro che dire “che ci vuole a fermare questi ragazzini in bici elettrica”. Vogliamo fare una stima? – chiede l’assessore Colasuonno  Solo negli ultimi mesi: 4 investiti o feriti fra gli agenti; 1 deceduto fra i conducenti e uno in gravi condizioni. Ecco cosa ci vuole a fermare questi mezzi.
In più, tutto il coro costante di quelli che “non state facendo niente” pronunciato ossessivamente con un atteggiamento da spettatori esterni che è la cosa più fastidiosa. E invece qui di esterno a questo problema non c’è nessuno. Non sono esterni i genitori che danno questi mezzi ai figli senza minimamente responsabilizzarli su che cosa lasciano loro fra le mani; a molti adulti che guidano questi mezzi peggio che i ragazzini; alle istituzioni non comprendono la portata del fenomeno scaricando tutto a livello locale” – conclude Colasuonno.