Tragedia sfiorata nel mare di Taranto: peschereccio in silenzio radio sfiora collisone con rimorchiatore, avviate indagini

Un incidente in mare avvenuto nelle acque antistanti il porto di Taranto ha rischiato di avere conseguenze ben più gravi. Secondo la prima ricostruzione dell’accaduto, il rimorchiatore d’altura e un bacino galleggiante si trovava a circa 6 miglia a sud del Mar Grande, diretto verso le banchine del porto commerciale. Nonostante le condizioni meteo marine fossero idonee, l’attenzione del personale di guardia del rimorchiatore è stata immediatamente attirata da un peschereccio che sembrava in rotta di collisione. La situazione si è rivelata alquanto critica, poiché il convoglio aveva una scarsissima capacità di manovra:


 

Una tragedia sfiorata:

Le numerose chiamate via radio, sia da parte del personale del rimorchiatore che della locale Capitaneria di Porto, sono risultate vane, con il peschereccio che ha continuato la sua corsa senza rispondere: il peschereccio ha sfiorato la poppa del rimorchiatore, impigliandosi tra i cavi di rimorchio che trainavano il bacino galleggiante. Fortunatamente, l’incidente non ha causato danni a persone, unità o all’ambiente marino, ma ha sollevato serie preoccupazioni riguardo alla sicurezza della navigazione. La Capitaneria di Porto ha avviato un’inchiesta amministrativa per accertare le responsabilità legate all’incidente. Tra le circostanze particolarmente gravi emerse, spiccherebbe l’assenza del comandante a bordo del peschereccio durante la navigazione, un fatto che potrebbe comportare responsabilità di carattere penale per i membri dell’equipaggio coinvolti.

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