Porto Cesareo, raffica di controlli contro l’abusivismo: scatta il sequestro di 9mila articoli e denunce

Nella serata del 1° agosto, una vasta operazione interforze ha avuto luogo in una nota località balneare del Salento, coinvolgendo Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. L’iniziativa ha avuto come obiettivo principale il controllo del territorio, mirato alla prevenzione e repressione dell’abusivismo commerciale e delle attività illecite sulle spiagge. Il bilancio dell’operazione è stato particolarmente significativo:

Sequestrati oltre 9.700 articoli:

Sono stati sequestrati oltre 9.700 articoli, comprendenti prodotti destinati alla vendita ambulante e oggetti contraffatti. Inoltre, sono state rimosse sette tende da campeggio installate abusivamente sulla spiaggia libera, sei carrelli espositivi e un generatore che rappresentava un pericolo per l’inquinamento acustico. Le sanzioni amministrative elevate ammontano a circa 24.000 euro complessivi. Durante l’operazione, sono stati effettuati sei posti di blocco, che hanno portato all’identificazione di 152 persone e al controllo di 49 veicoli. Tra le sanzioni elevate, si segnalano tre contravvenzioni al Codice della Strada, un sequestro amministrativo di un’autovettura e il ritiro di una patente. Due persone sono state denunciate:

Sanzione da 1000 euro:

Una per guida in stato di ebbrezza alcolica e l’altra per possesso di un coltello con lama lunga 20 centimetri. I Carabinieri di Porto Cesareo, supportati dall’11° Reggimento “Puglia”, hanno controllato 38 veicoli e 72 persone, verificando la posizione di 15 soggetti sottoposti a misure restrittive. Durante l’attività, è stata anche contestata una violazione per possesso di droga a uso personale. Il personale del Commissariato di Polizia di Stato di Nardò ha ispezionato un locale pubblico, riscontrando irregolarità amministrative, tra cui la mancata esposizione delle licenze di somministrazione, sanzionata con 1.000 euro, e l’assenza della Scia per piccoli spettacoli, con sanzioni comprese tra 258 e 1.549 euro. Questa operazione si inserisce nel piano di intensificazione dei controlli avviato dalla Prefettura di Lecce, volto a garantire legalità e sicurezza nelle mete turistiche della provincia durante la stagione estiva.

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