Rifiuti abbandonati a Barletta: cittadini firmano petizione online elencando proposte e consigli utili all’amministrazione

Una petizione online per dire basta ai rifiuti abbandonati ed incentivare buone politiche in grado di premiare chi differenzia correttamente i rifiuti. Questo in sostanza il contenuto di una petizione pubblicata sul sito www.change.org e promossa dal cittadino barlettano Pasquale Signorile, moderatore del noto gruppo Facebook “BARLETTANI !!!” (facebook.com/groups/barlettani.info/Barlettani !!!)”.

La Pagina – gruppo Facebook “BARLETTANI“, insieme a tutti i cittadini barlettani, si dichiara “stanca di vedere la sua città degradata con l’abbandono di rifiuti in ogni dove, questo oltre a rappresentare un grave pericolo per la sicurezza e la salute, ci mette anche in cattiva luce dal punto di vista turistico e quindi mette a repentaglio anche l’economia stessa del nostro territorio. Quello che chiediamo in questa petizione online sono 13 punti che a nostro avviso risolverebbero drasticamente questo annoso problema ma innescherebbero anche nuove economie e nuovi posti di lavoro” .

“Basta una semplice firma senza nessuna responsabilità e vi chiediamo anche di condividerla in tutti i social locali per raggiungere almeno 10.000 firme, poi vedremo quale forza politica avrà il coraggio di non sentire l’urlo barlettano “BASTA DEGRADO”
Ecco cosa chiedono i cittadini barlettani al sindaco e alla amministrazione attuale e futura :

“> Inserire immediatamente nel sistema di raccolta dei rifiuti, le buste microcippate e/o con codice a barre personalizzate per ogni nucleo familiare e aziende, tale da poter individuare dalla raccolta dati sia i livelli di smaltimento ma anche eventuali errori che ne compromettano l’uso dei materiali ed agire conseguenzialmente con notifiche sia in positivo che in negativo da inviare alle utenze che verranno premiate, richiamate o multate. Tali dati servono anche per affinare la ricerca dei focolai di degrado e della loro reale provenienza”.

“> Istituire un sistema che premi con la riduzione in % chi ricicla di più e meglio e faccia pagare dippiù chi riceve più notifiche negative di vario genere (per errata divisione del rifiuto o mancato conferimento o addirittura per abbandono rifiuti ecc.)”. 

“> Istituire un premio locale con un fondo di € 40.000,00 che premi i primi 20 nuclei familiari che hanno raggiunto i parametri più alti nel riciclo, conferendogli premi in denaro”.

“> In accordo con tutte le attività presenti sul territorio, emanare un’ordinanza che inserisca il cosidetto “Vuoto a Perdere” una tassa di € 0,50 cent per ogni contenitore alimentare (Vetro, plastica, alluminio, tetrapak) che verrà restituita dall’esercente al momento della consegna da parte del consumatore”.

“> Realizzare presso la Municipalizzata addetta alla nettezza urbana, il servizio di ronde ambientali, almeno 4 squadre che girino costantemente nei vari quartieri della città e almeno una volta alla settimana nelle campagne limitrofe che siano dotate di camionetta atta non solo alla raccolta dei rifiuti abbandonati e allo svuotamento dei contenitori pubblici ma anche alla sanificazione di marciapiedi, muri e simili” .

“> Dare mandato a tutti gli operatori di sorveglianza comunale (Polizia municipale, operatori Ba.r.sa.) di eseguire eventuali richiami e/o multe a chi viene preso in flagrante mentre abbandona un rifiuto che sia un sacchetto o una bottiglia ecc”.

“> Istituire la figura del poliziotto di quartiere, almeno 2 per quartiere o 4 nel caso di zone ampie che girino continuamente e completamente a piedi per la zona assegnata e che possano diventare sia collegamento tra amministrazione e cittadini ma anche essere da deterrenti ai vari casi di illegalità”.

“> Progettare un sistema per avviare anche la raccolta di pannolini di vario genere da avviare a riciclaggio o sistemi simili, tali da non smaltirli nell’indefferenziato e parallelamente, inserire nell’attuale sistema della raccolta rifiuti anche la raccolta dell’olio esausto”.

“> Avviare un costante rapporto con gli ospedali locali e le scuole per renderli partecipi al 100% allo smaltimento e riciclaggio cittadino”.

“> Avviare un concorso di idee dove potranno parteciparvi tutti i cittadini, per raccogliere idee e progetti per abbellire la città e per migliorare i sistemi di raccolta e il decoro urbano”.

“> Trovare le risorse, magari co-finanziate dalla regione e/o comunità europea, per invogliare tutte le attività a installare un sistema di videosorveglianza che sia anche collegato alla centrale di polizia urbana e che serva a migliorare la sorveglianza dell’intero territorio”.

“> Trovare le risorse, magari co-finanziate dalla regione e/o comunità europea, per avviare il progetto di “Spazzini del Mare” coinvolgendo tutti gli adetti del settore ittico che nella pulizia delle coste e dei fondali marini locali potrebbero trovare ristoro in nuove economie, specie nel periodo del fermo biologico”.

“> Incentivare l’uso dei prodotti alla spina e la diminuzione drastica di contenitori di qualsiasi genere”.

E’ possibile firmare la petizione online al seguente link: www.change.org