“Nonostante l’apertura del Governo” – dichiara Valerio Arenare, Responsabile Nazionale del SI.N.LA.I. e del Dipartimento Lavoro di Forza Nuova – “ad allargare il numero delle categorie professionali ritenute gravose e quindi escluse dall’innalzamento dell’ età pensionabile, ci riteniamo ancora contrari all’emendamendo che farà scattare l’aumento dell’ età pensionabile per le altre categorie” .“Riteniamo che questo sia l’ennesima beffa ai danni dei lavoratori Italiani da parte di un governo incapace di affrontare le vere problematiche di questo paese.
Ci sono priorità ben più importanti da portare al tavolo di discussione innanzi tutto studiare un piano per uscire dalla crisi occupazionale causata dalla grave situazione economica del nostro paese che ha di fatto distrutto le aziende e, quindi, aumentato il numero dei non occupati o degli occupati con contratti a tempo determinato e atipici”.
“Chiediamo, pertanto, il blocco dell’aumento dell’ età pensionabile compreso quello previsto in automatico dalla Riforma Fornero previsto per il 2021, inoltre, ribadiamo la nostra convinzione nel ritenere dubbia l’esattezza dei dati pubblicati dall’Istat riguardo la crescita dell’aspettativa di vita degli Italiani sui quali abbiamo già chiesto, agli Enti preposti, di svolgere attente verifiche”.
“Continueremo le nostre iniziative a difesa dei diritti dei lavoratori Italiani a partire dal diritto ad avere una pensione dignitosa alla fine del giusto percorso lavorativo e metteremo in campo tutte le nostre risorse affinché questo diritto non venga violato.”