Bari: trovata giovane tartaruga marina con amo da pesca in bocca “non gettate rifiuti in mare” – le foto

“Oggi è stata recuperata a Bari una piccola caretta caretta con amo in bocca..la piccola sarà sottoposta ad intervento chirurgico presso il dipartimento di medicina veterinaria di Bari….” lo rendeva noto o scorso 15 aprile noto la Pagina Centro Recupero Tartarughe Marine WWF Molfetta con la condivisione di un post (che linkiamo qui sotto). Ogni anno centinaia di tartarughe restano impigliate nelle reti da pesca o vittime di ami da pesca. Alcune di essere perdono la vita, altre, come in questo caso fortunato, vengono recuperate dalle persone di buon cuore che a loro volta provvedono a trasportare nei centri di recupero. I centri di recupero provvedono a valutare le operazioni chirurgiche nei casi in cui vi è reale necessità di intervento attraverso medici veterinari specializzati e autorizzati. Dopo le operazioni, questi rettili marini vengono sottoposti ad un periodo di recupero prima di essere liberati in mare aperto.

Oltre a reti e ad ami da pesca, ricordiamo ai cittadini l’importanza di evitare di gettare sulle spiagge ed in mare aperto qualsiasi altro tipo di rifiuto: anche una semplice busta di plastica apparentemente innocua, (oltre ad inquinare l’ambiente spezzettandosi in minuscoli pezzettini che potrebbero essere scambiati per cibo dai pesci) possono essere scambiate per delle meduse dalle tartarughe marine (di cui si nutrono) e quindi accidentalmente ingerite, provocando la morte di questi animali per soffocamento. Basterebbe davvero poco per impedire questa strage silenziosa. Linkiamo qui sotto il post diffuso dal centro recupero tartarughe marine di Molfetta: