Via Saverio Milella, nella zona industriale. Una zona che, qualche anno fa era stata soggetta a grandi operazioni di bonifica e oggi nuovamente soggetta all’abbandono di rifiuti: plastiche, scarti di materiale commerciale, mobili usati (che potrebbero essere conferiti nelle isole ecologiche o donati a chi ne ha bisogno anche attraverso il semplice uso dei gruppi Facebook dedicati alla solidarietà). Ma niente, nel 2018 a Bari c’è ancora qualcuno che continua in maniera insensata e vergognosa ad abbandonare decine, centinaia di rifiuti.
Qualcuno dovrebbe soltanto vergognarsi o forse anche pagare i danni ambientali causati. rifiuti che, in quanto non differenziati, anche nel momento della raccolta verranno probabilmente gettati nell’indifferenziato, contribuendo all’aumento delle discariche. Migliaia di rifiuti di tutti i tipi: anche materiale di rifiuti. “Il viale della morte” – così chiamato da Leonardo Rizzi, autore del filmato diffuso su Facebook, che propone l’introduzione di catenacci per impedire l’accesso di persone intenzionate ad abbandonare i rifiuti.
Rizzi è autore di numerose video-segnalazioni di questo tipo (a tal proposito, ricordiamo ancora una volta che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com). Linkiamo qui sotto il video diffuso su Facebook: