“Il porto di Bari è sempre aperto” – ribadisce il Sindaco durante il sit-in di solidarietà organizzato con alcuni migranti in solidarietà a quelli presenti sulla nave Acquarius. “Non puoi usare la vita di 600 persone per un accordo europeo” – ha dichiarato Antonio Decaro. E’ Afana Bella, 24 anni, camerunense, arrivato in Italia a bordo di un barcone nel 2014, ora studente universitario, a far partire il coro. E con lui tutti intonano Bella ciao. E’ la manifestazione antirazzista convocata dagli studenti di Zona Franka al molo San Nicola di Bari contro la decisione del governo di chiudere i porti italiani alle navi dei migranti. Qualche ora più tardi, il Ministro Matteo Salvini è riuscito ad evitare l’ennesimo sbarco in Italia: la nave acquarius ha attraccato in Spagna dopo il via libera del nuovo governo a trazione sinistra.
Il Sindaco di Bari e Presidente tell’Anci dice la sua: “Il porto di Bari è aperto da secoli – dice Antonio Decaro – era aperto nel 1991 con l’arrivo degli albanesi sulla Vlora e sarà aperto sempre perché questa è una città accogliente. Non puoi usare la vita di 600 persone per cambiare un accordo europeo, non puoi alzare la voce e abbassare lo sguardo davanti a 600 persone che possono morire in mare, non si può chiudere la porta in faccia ai bambini e a chi scappa da guerra e fame. L’ho detto già agli altri sindaci: un sindaco può perdere le elezioni, ma non l’umanità”. Il video diffuso da Repubblica: