Un giudice onorario in servizio presso il Tribunale civile di Lecce, è stato arrestato in flagranza, mentre metteva in tasca la mazzetta da duemila euro che le aveva appena consegnato un perito. Il giudice arrestato è l’avvocatessa Marcella Scarciglia, di 44 anni.
L’avvocatessa aveva fissato l’appuntamento a casa sua con il perito che,come accordi, avrebbe dovuto consegnarle il denaro. La tangente da pagare era stata decisa dal giudice dietro la promessa dell’affidamento di incarichi al perito. Costui però, prima di presentarsi all’appuntamento, ha avvisato la Polizia denunciando il fatto.
Così dopo aver consegnato i 2mila euro, in casa della donna si sono presentati i poliziotti. La donna ha cercato di negare l’evidenza dei fatti ma è stato tutto inutile in quanto i poliziotti hanno mostrato le fotocopie delle banconote consegnate poco prima dal perito. Il giudice è stato arrestato con l’accusa di concussione; ora il fascicolo sarà trasmesso per competenza alla Procura di Potenza. La notizia è stata segnalata alla nostra redazione (a tal proposito, ricordiamo ancora una volta che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com). Dell’episodio ne ha parlato anche il servizio televisivo che linkiamo qui sotto: